La campionessa del WTA 500 di Stoccarda è ancora una volta Iga Swiatek, vincitrice per il secondo anno di fila contro la stessa avversaria che aveva incrociato in finale una stagione fa, Aryna Sabalenka. La numero uno del circuito ha sfiancato alla distanza la numero due, prendendosi il match per 6-3, 6-4 in 1h50’ .

La polacca rinforza così il suo eccellente rapporto con la superficie (è la più giovane a vincerci sei tornei da Martina Hingins nel 2000), ma soprattuto la sua posizione nel ranking: Sabalenka resta a oltre 2.000 punti di distanza.

La finale è stata molto più combattuta del 6-2, 6-2 dello scorso. Le statistiche davano Swiatek vincente con il 68% di probabilità, ma per sette game le due si sono date battaglia alla pari, esprimendo il loro miglior. La svolta è proprio nell’ottavo game, quando Sabalenka ha perso il servizio alla quarta palla break avversaria.

Il secondo set parte con Sabalenka che subisce subito un break che si rivelerà decisivo, visto che la gran solidità di Swiatek le permetterà di capitalizzare il vantaggio.

È la terza volta in carriera in cui Iga riesce a confermare una vittoria della stagione precedente (dopo Roma ’21-’22 e Doha 22’-23’). Un segnale positivo per i mesi a venire, in cui dovrà difendere i punti del Foro Italico e quelli, preziosissimi, del Roland Garros.