Miami, il tabellone: Cocciaretto con Osaka, bye per Paolini

Con Indian Wells ufficialmente concluso, l’attenzione si sposta sulla seconda parte del Sunshine Double, il Miami Open, che prenderà il via martedì 19 marzo e per cui la WTA ha già sorteggiato il tabellone. Il sorteggio di singolare prevede 96 giocatrici, con le prime 32 teste di serie che riceveranno un bye al primo turno. Di seguito il tabellone completo.

WTA Miami, il tabellone completo

Il sorteggio delle italiane

Ingresso in gara direttamente al secondo turno per Jasmine Paolini, n. 14, che giocherà o contro la statunitense Sofia Kenin, n.58 WTA, o contro una qualificata. La toscana è nell’ottavo di Swiatek. Per Martina Trevisan, n. 61 WTA, lo scorso anno protagonista fino ai quarti prima di cedere a Rybakina, esordio contro una qualificata: in caso di successo al secondo turno ci sarebbe statunitense Emma Navarro, n. 20 del ranking e 20 del tabellone. Impegno complicato per Elisabetta Cocciaretto, n. 51, fresca vincitrice al Charleston del suo terzo trofeo WTA 125, che insegue la sua prima vittoria a Miami: deve infatti vedersela subito con la giapponese Naomi Osaka, n. 229 WTA (in gara con il ranking protetto. Infine primo turno contro una qualificata anche per Lucia Bronzetti, n. 49, che in caso di successo dovrebbe poi vedersela al secondo turno con la belga Elise Mertens, n. 28 WTA e 25esima testa di serie.

Da tenere d’occhio

Miami segnerà il ritorno alle competizioni di Simona Halep, che ha avuto il via libera dopo la riduzione di squalifica per doping, iniziata a ottobre 2022. La romena non ha più una classifica, ma ha ottenuto una wildcard dall’organizzazione. Suggestivo l’esordio: se la vedrà con Paula Badosa. E se dovesse passare il turno avrebbe un duello fra ex numero uno con Aryna Sabalenka. Il percorso, come dettagliato qui sotto, potrebbe invece rivelarsi agevole per la numero uno Iga Swiatek, che dopo la vittoria a Indian Wells punta a completare il Sunshine Double per la seconda volta in carriera. La polacca potrebbe incontrare solo in finale Aryna Sabalenka ed Elena Rybakina, le giocatrici che più sanno metterla in difficoltà su questa superficie.