La campionessa in carica, Qinwen Zheng, è tornata al Country “perché a Palermo c’è un’energia particolare”. Ed è tornata per ritrovare gioco e risultati. “Sono trascorsi 6 mesi dalla finale degli Australian Open – ha detto la Zheng, n. 8 del ranking e prima testa di serie del torneo – dopo il primo Slam della stagione, non ho giocato bene. Sono al Country per ritrovare il gioco e personalità. Palermo è un torneo speciale, non solo perché ho vinto lo scorso anno, ma perché qui c’è un’energia particolare. Il sole, il mare, non mi capita in tutti i tornei. Palermo, quest’anno, non rientrava nella mia programmazione, ma dopo aver perso Wimbledon al primo turno ho pensato di tornare. Ho pensato, perché no, vado a Palermo per allenarmi sulla terra e ritrovare il mio gioco migliore”.
La finale dello scorso anno al Country ha messo di fronte due delle protagoniste assolute del 2024: Zheng sconfisse in 3 set Jasmine Paolini. La cinese ha disputato la finale degli Australian Open, mentre l’azzurra quella del Roland Garros e di Wimbledon. “Credo che Jasmine abbia fatto i maggiori progressi – ha sottolineato la tennista cinese – ha avuto un grande miglioramento, soprattutto mentale. Paolini è riuscita a fare la finale al Roland Garros perché ha raggiunto anche quella condizione mentale che ha fatto la differenza. L’Italia è fortunata ad avere una giocatrice come lei. I miei obiettivi? Non guardo troppo lontano: prima Palermo, poi le Olimpiadi. Vorrei esserci alle WTA Finals, ma in questo momento penso torneo dopo torneo”.