“La ripresa sta procedendo bene. Certo, ci vuole un po’ di pazienza: dolori e problemi stanno diminuendo”. Parla così Tathiana Garbin, capitano della nazionale italiana femminile, che piano piano sta riprendendo la sua attività al Centro Tecnico di Formia dopo i due interventi affrontati per una rara forma di tumore, lo pseudomixoma peritonei.
Garbin non potrà seguirle da vicino le sue ragazze agli Australian Open, ma tiferà per loro dall’Italia. E proprio alle azzurre (sono sei in tabellone) ha rivolto un pensiero speciale a testa: “Giorgi ha potenzialità altissime, può battere chiunque ma arriva Melbourne con poche partite – spiega in un’intervista al sito della FITP – Sono molto contenta di come Paolini si è espressa in United Cup: sono sicura che questo sarà un buon anno per lei. Bronzetti ha dimostrato che può giocarsela con quelle forti e che soprattutto non soffre quelle che spingono. Ma uno Slam è sempre uno Slam ed i primi turni sono sempre complicati”.